Cacio e pepe senza lattosio
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Cacio e pepe senza lattosio
20 minuti totali
La Cacio e Pepe è un classico piatto di pasta romana diventato popolare in tutto il mondo. Tuttavia, la ricetta tradizionale prevede l'uso del Pecorino Romano, il che la rende inadatta a chi è intollerante al lattosio. Qui vi proponiamo una ricetta della Cacio e Pepe che utilizza il Pecorino Romano senza lattosio ed è altrettanto deliziosa dell'originale.
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Le ricette più amate, pensate per te. Nuove Open Recipes in arrivo.
Ingredienti
4 persone
320 g | Spaghetti Barilla® No.5 |
100ml | olio extravergine d'oliva |
200 g | di pecorino romano senza lattosio grattugiato |
a piacere | Sale e pepe nero macinato grossolanamente |
Disclaimer
Gli individui con allergie o esigenze alimentari specifiche sono tenuti a verificare che gli ingredienti da loro utilizzati per la preparazione delle ricette siano compatibili a tali necessità.
VERSIONI ALTERNATIVE
Questa ricetta della tradizione laziale è ottima anche con i bucatini e gli spaghetti alla chitarra.
Preparazione
Step 1
Ecco i quattro semplici passi per una deliziosa cacio e pepe senza lattosio:
Step 2
Portare a ebollizione una pentola d'acqua salata e cuocere gli spaghetti al dente.
Step 3
In una piccola padella, tostare il pepe nero macinato. Aggiungere una tazzina di acqua di cottura e spegnere il fuoco.
Step 4
In una ciotola, mescolare il pecorino senza lattosio con l'olio d'oliva e 2 o 3 cucchiai di acqua della pasta. Se necessario, aggiustare di sale.
- Pepe nero macinato
Step 5
Scolare la pasta e metterla nella padella con il pepe e l'acqua di cottura. Aggiungere il composto di pecorino senza lattosio a fuoco spento e far saltare bene. Servire caldo.
- Pecorino
- olio d'oliva
Cottura passiva
Sapevi che puoi cucinare la pasta con l'80% di emissioni in meno? Prova la cottura passiva! Utilizza il calore dell'acqua appena bollita per cuocere la pasta, senza bisogno di continuare a bollire o di controllarla. È un modo migliore per cucinare la pasta, risparmiando energia, tempo e rispettando l'ambiente.
Spaghetti N. 5
Gli Spaghetti sono nati a Napoli, e fu Antonio Viviani nel 1842 a chiamarli così, perché sembravano piccoli pezzi di spago. Grazie al loro tradizionale diametro, intermedio nell'universo delle paste lunghe, sono fra i formati più versatili. Il segreto della bontà degli Spaghetti n. 5 Barilla? L'attenta selezione di grani duri pregiati coltivati in tutta Italia e una forma più corposa, studiata per dare agli Spaghetti Barilla uno spessore equilibrato e straordinaria consistenza.
- Formati Spaghetti
- Cottura 9 minuti
- Confezione 500g
- Gamma I Classici