Spaghetti alla Carbonara
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Spaghetti alla Carbonara
15 minuti totali
La carbonara è la ricetta di pasta più famosa al mondo, ma dove e come è iniziato tutto?
A Roma nel 1944, quando un cuoco italiano incontra un soldato americano con una missione: preparare un pasto speciale per coccolare le forze alleate presenti nella città del Lazio.
La carbonara nasce per la prima volta come piatto della cucina romana per prendersi cura di qualcuno e, ancora oggi, unisce le persone. Il 6 aprile, per il #CarbonaraDay, prepara una carbonara per le persone a cui tieni.
Da sempre, Barilla crede che la pasta possa unire davvero le persone. Ispirata dalla storia delle origini della #Carbonara, ne ha trasformato il nome in #CAREbonara, una ricetta originale e perfetta per prendersi cura di qualcuno, magari durante un pranzo tra amici o una cena in famiglia.
Open Recipes
Le ricette più amate, pensate per te. Nuove Open Recipes in arrivo.
Ingredienti
2 persone
| 160 g | Spaghetti n. 5 Barilla |
| 80 g | Guanciale a cubetti |
| 2 | Tuorli d’uovo |
| 60 g | Pecorino grattugiato di media stagionatura |
| Pepe nero q.b. |
Disclaimer
Gli individui con allergie o esigenze alimentari specifiche sono tenuti a verificare che gli ingredienti da loro utilizzati per la preparazione delle ricette siano compatibili a tali necessità.
Per una carbonara diversa dal solito
Per una carbonara diversa dal solito, puoi sostituire gli Spaghetti n. 5 con Bucatini o Rigatoni Barilla. Se desideri preparare una ricetta dal vero sapore romano, ti consigliamo di non sostituire il Pecorino con il Parmigiano o il cacio e di non usare del bacon croccante oppure un po' di pancetta al posto del guanciale.
Versione light
Se punti a una ricetta più light, invece, dimezza le dosi di Guanciale e aggiungi alla ricetta 100 grammi di zucchine e un pugnetto di cipolla tagliata fine. Fai poi rosolare le verdure insieme al guanciale.
Preparazione
Vuoi una versione più cremosa?
Evita di aggiungere panna o crema di formaggio (che aumenterebbero anche le calorie del piatto), ma diminuisci il tempo di mantecatura, mescolando pochissimo la pasta con il composto di tuorli e pecorino.
Step 1
Riempire una grande pentola di acqua, aggiungere un cucchiaio di sale grosso e portare ad ebollizione.
Step 2
Nel frattempo separare i tuorli dagli albumi delle uova, mettendo i tuorli in una ciotola con i 2/3 del Pecorino Romano grattugiato e una generosa spolverata di pepe nero. Sbattere con una frusta e tenere da parte il condimento.
Step 3
Scaldare una padella antiaderente e far rosolare i cubetti di guanciale nel loro grasso, senza aggiungere olio, fino a farli diventare croccanti.
Step 4
Scolare la pasta al dente, trattenendo un po' di acqua di cottura bollente. Versare gli spaghetti in padella, facendoli insaporire con il guanciale.
Step 5
A fuoco spento versare il composto di tuorli e pecorino, continuando a mescolare affinché i tuorli si rapprendano con il calore della pasta in modo omogeneo e delicato. Nella fase di mantecatura è fondamentale evitare che si crei una frittata tra i tuorli e la pasta o che si formino dei grumi.
Step 6
Servire ogni porzione spolverando con il pecorino grattugiato rimasto e un’ultima macinata di pepe nero.
Suggerimento
Se hai altre preferenze o esigenze alimentari, usa il tool Open Recipes per trasformare questa ricetta nel piatto più adatto a te e a chi siede al tuo tavolo.
Spaghetti N. 5
Gli Spaghetti sono nati a Napoli, e fu Antonio Viviani nel 1842 a chiamarli così, perché sembravano piccoli pezzi di spago. Grazie al loro tradizionale diametro, intermedio nell'universo delle paste lunghe, sono fra i formati più versatili. Il segreto della bontà degli Spaghetti n. 5 Barilla? L'attenta selezione di grani duri pregiati coltivati in tutta Italia e una forma più corposa, studiata per dare agli Spaghetti Barilla uno spessore equilibrato e straordinaria consistenza.
- Formati Spaghetti
- Cottura 9 minuti
- Confezione 500g
- Gamma I Classici